Le foto aeree rappresentano, ai giorni nostri, il miracolo della tecnologia applicata al settore fotografico. Grazie ad un drone con telecamera si rende possibile, infatti, cogliere la bellezza dei paesaggi vista da un’incantevole posizione: il cielo.

Le luci di uno stadio, le catene montuose che abbracciano fiumi e laghi, il campanile di una chiesa, la cima di una montagna irraggiungibile: ecco cosa è possibile immortalare con il miracolo della fotocamera installata in un drone.

Dall’alto tutto è più bello, del resto, lo diceva anche lo scultore rumeno Constantin Brâncuşi: "Bisogna salire molto in alto, per vedere molto lontano".

Ferma restando questa straordinaria possibilità, non resta che chiedersi: cosa fare per poter scattare foto aeree di classe con i droni? Quale drone scegliere? Quali impostazioni preferire?

Scopriamolo.

Droni con fotocamera più adatti per foto aeree

In linea di principio, al fine di scegliere il drone con telecamera più adatto da destinare a foto aeree, sarebbe preferibile stabilire, a monte, la ragione di fondo per la quale l’apparecchio si utilizza.

Si intendono riprendere eventi sportivi, una manifestazione, quindi persone in movimento?

O si intendono suggellare nel tempo le scene di un matrimonio da una prospettiva unica?

Con alcuni droni pensati proprio per eventi speciali è possibile scattare foto o girare video cogliendo tutti i dettagli del giorno più bello della propria vita.

Tra i migliori droni con telecamera presenti sul mercato, impossibile non menzionare il drone phantom 4, lo straordinario apparecchio di ultima generazione in grado di immortalare anche i più piccoli dettagli ad altezze impensabili, offrendo un’eccellente risoluzione ed una nitidezza senza pari.

Impostazioni per foto aeree al top

I bei colori, il riflesso della luna sull’acqua, le forme del paesaggio, sono tutti dettagli che, quando si scatta una foto aerea, non possono affatto essere trascurati. L'impostazione ISO più bassa consente di catturare dettagli precisi garantendo al tempo stesso la massima risoluzione dell'immagine.

Ci sono, poi, quando ci si trova alle prese con un drone con telecamera, un paio di fattori che possono influire sulla nitidezza dell'immagine. Uno di essi è la vibrazione dei velivoli, l'altra è la velocità con cui l’apparecchio viaggia.

E’ naturale che, una cosa è scattare la foto ad apparecchio fermo, altra è farlo ad apparecchio che si muove, magari ad alta velocità.

In termini di nitidezza, la foto non può avere le stesse “performance”.

Tuttavia, siamo in presenza di oggetti di ultima generazione, potenti, in grado di immortalare dall’alto paesaggi ed oggetti anche ad alta velocità, tuttavia, per chi intenda ottenere risultati al top, il consiglio è quello di impostare il drone con telecamera ad una velocità assai contenuta.

Altro bel problema: la profondità dello scenario in cui il drone con telecamera opera.

È naturale che l'apertura influenza la profondità del campo. A differenza della fotografia a terra, la foto aerea è scattata in luoghi aperti, in alcuni casi … nell'infinito!

Pensiamo a foto scattate sopra il mare: qui, cielo e acqua si dispiegano sino all’infinito orizzonte, nel punto più lontano in cui, finalmente, si uniscono.

I tutti questi casi, il consiglio è quello di impostare l'apertura puntando alla massima nitidezza dell'obiettivo possibile, concentrandosi sulla velocità dell'otturatore.

Anche sulla messa a fuoco ci sarebbe tanto da dire: le foto aeree fatte tramite il drone con telecamera molto dipendono dall’obiettivo in uso.

Non tutte le lenti sono uguali. Alcune non garantiscono un tempo di risposta adeguato e rispondente alla richiesta di messa a fuoco.

Tuttavia, ci sentiamo di concludere affermando che scegliere un drone dalla qualità superiore consente di non avere preoccupazioni: la professionalità con la quale questi apparecchi sono realizzati ripaga sempre!