La regola delle 3L per fotografare gli interni ed ampliare il tuo portfolio

feb 27, 2014

Come fotografare gli interni in modo innovativo ed ampliare il tuo mercato

Se sei un giovane fotografo e vuoi far decollare la tua attività, ampliare il tuo mercato, il tuo portfolio e necessiti di immagini di qualità, esplora con me una piccola ma utile frontiera: il campo immobiliare e l’arredamento di interni. Seguimi e ti farò scoprire come catturare immagini d'interni che catalizzeranno l'attenzione dei tuoi clienti.

Se anche a te è capitato di consultare una rivista di interior design e le immagini dei siti di piccole agenzie immobiliari prima di acquistare, affittare o arredare una casa, allora le regole delle 3L ti potranno essere molto utili.

Oggi, in questa era fatta prevalentemente di immagini (vedi i social media Facebook, Pinterest) tutti si affidano alle foto di magazine on line e siti di agenzie immobiliari per aiutarsi a fare una scelta così importante. Molte persone saltano a piè pari i portali che non forniscono immagini belle ed accattivanti. Ti sto parlando di quelle immagini che catturano l'attenzione e stimolano la voglia di avere subito l'oggetto fotografato, che si tratti di appartamenti o di arredamento.

Come puoi unire la tua esigenza di ampliare il portfolio con il bisogno di avere immagini accattivanti?

Mentre le grandi aziende possono organizzare veri e propri set fotografici per valorizzare al meglio i propri prodotti disponendo di budget elevati, i piccoli artigiani, così come le agenzie immobiliari locali, soffrono della mancanza di belle foto che mostrino a pieno il valore dei propri prodotti, perdendo così ottime occasioni di vendita.

Ed è a questo punto che in entri in scena tu: ti proponi offrendo di dare spazio ad immagini accattivanti sul loro sito, sui suoi e tuoi canali social.


Che cosa ti serve per fare foto accattivanti?

Scatti panoramici,  di insieme e di dettagli, foto che mostrano le ‘caratteristiche tecniche’ di ogni spazio e mobile ma anche l'aspetto emotivo e di calore, per dare l’idea di ‘casa’.

Fai tutto questo in pochi scatti ed in poche ore con la regola delle 3L:

  1. lente
  2. luce
  3. levatura

Lente. Prima di tutto, avrai bisogno di lavorare sulla profondità di campo e sui colori per mettere in risalto i dettagli. Dal momento che gli oggetti da ritrarre sono inanimati, quindi non in movimento, un comune obiettivo 18-55 andrà più che bene, per poi aiutarsi con la saturazione attraverso le impostazioni della macchina e in post produzione.

Luce. Avrai poi bisogno di lavorare sulla luce e sui colori per dare il senso di ‘calore’. La tecnica usata da molti fotografi professionisti è la luce da tre direzioni, ma se non hai 3 pesanti faretti, puoi essere aiutato in questa fase dai filtri in post produzione. Per neutralizzare la temperature tipica delle foto di ambienti chiusi, è necessario agire sul bilanciamento del bianco (WB) e allo stesso tempo è consigliato applicare un filtro AMBRA sul flash (TN-A1 and TN-A2).

Levatura. Per le immagini di insieme il discorso si fa più complesso. Non potrai usare un grandangolo, perché per quanto riprenda spazi ampi, deforma gli angoli e gli oggetti. Molti siti di agenzie immobiliari fanno questo errore, pubblicando foto che non trasmettono affatto l’entità delle proporzioni e dello spazio. Per ovviare è possibile scattare delle immagini in sequenza da post produrre e unire con programmi come hugin, usando un 24mm verticale.

Qual è il valore aggiunto per le tue foto professionali?

Se vuoi dare un valore aggiunto tangibile al tuo lavoro e al tuo cliente, un metodo buono e meno rudimentale è scattare immagini dall’alto, o comunque da altezze superiori a quella dell’occhio umano. Sia gli spazi che l’arredamento potranno così essere ben valorizzati. Le nuove ricerche in campo di materiali e fotografia hanno portato a recenti novità nelle attrezzature per le immagini dall’alto.

A tal proposito ti consiglio di provare i vantaggi offerti dai pali telescopici. In particolare il più innovativo è il Magic Pole, un palo regolabile sino a 5 metri, in fibra di vetro e non di carbonio (quindi resistente e leggerissimo rispetto agli altri).

Mostrando uno spazio chiuso da 5 metri di altezza potrai facilmente mostrare e valorizzare luce e ambiente e dare uno sguardo generale sulle possibili composizioni di colori e mobili.

Grazie ai tuoi scatti, l’acquirente potrà già iniziare a ‘fantasticare’ sulla casa che vede su uno schermo e tu hai già il "passaporto" di fotografo d'interni per foto innovative.

Brindo al tuo prossimo click!

ps: condividi sui tuoi social network preferiti e fai conoscere ai tuoi amici le regole delle 3L

 

 

Leave a comment

Accedi


Siamo online! Contattaci su Whatsapp