Come si fanno le ispezioni termografiche con i droni

gen 28, 2016

Le ispezioni termografiche sono attività complesse e delicate. Un tempo erano anche costose e per alcuni tratti pericolose, finché i droni non hanno apportato una vera rivoluzione anche in questo settore. Ma in che cosa consiste davvero la pratica delle ispezioni termografiche con l'ausilio dei droni? Come sono fatti i droni pensati appositamente per questo tipo di attività?
Vediamolo insieme.

Ispezioni Termografiche: come erano prima

Fino a pochi anni fa, quando la dronotica non era ancora parte integrante delle innovazioni tecnologiche nei campi più disparati, anche le ispezioni termografiche erano tra quelle attività dispendiose sul piano dei costi, del tempo e del dispiego della forza lavoro.

Per poter ispezionare in maniera non invasiva e non distruttiva lo stato di un edifico, di pannelli solari, di tubature e impianti elettrici, l'analisi dello stato di vecchi capannoni da bonificare ecc., venivano utilizzate gru, crane (con livelli decisamente più alti di pericolosità per l'operatore), pali, ispezioni con fotocamera IR da terra, manovrate da operatori addetti.

Per molte di queste attrezzature, soprattutto per edifici storici in centri urbani ma non solo, è necessario chiedere e ottenere (e pagare) l'autorizzazione all'occupazione d suolo pubblico.

Tutto questo necessitava di:

  • operai addetti a manovrare gli strumenti pesanti;
  • operatori da terra;
  • tecnici (geometri e ingegneri) che definissero il percorso e il tracciato da analizzare;
  • il mettere d'accordo più ditte e forza lavoro di ambiti differenti;
  • autorizzazioni.

Usiamo l'imperfetto ma di fatto sono ancora molte le ditte che effettuano in questo modo un po' arcaico le ispezioni termografiche; il paraddosso sta nel fatto che una tecnologia così sofisticata come l'IR mal si sposa con la vetustà delle vecchie attrezzature di supporto.

Come la cambia l'ispezione termografica con i droni?

Lo avevamo già spiegato nel dettaglio in questo articolo, ma riassumiamo dicendo che i droni, e in particolare quelli pensati per attività tecniche quali la mappatura e le ispezioni termiche:

  • diminuiscono i tempi (programmando bene l’attività, può essere svolto tutto nell’arco di una mattinata, a fronte dei progetti di settimane che si svolgono con le tecniche tradizionali);
  • diminuiscono la forza lavoro necessaria, consentendo da un minimo di due e a un massimo di 4 unità (operatori SAPR e geometri) di svolgere il lavoro che un tempo veniva affidato ad intere equipe);
  • con tutte le assicurazioni e garanzie necessarie, già richieste per norma di legge agli operatori SAPR riconosciuti (solo quelli riconosciuti e con drone certificato possono svolgere questo tipo di lavori).

Come avvengono le ispezioni termografiche con l'ausilio dei droni?

Poniamo caso che sia necessario fare un'ispezione di un vecchio edificio abbandonato da ristrutturare. Prima di preventivare e progettare i lavori c'è da capire lo stato del terreno, lo stato delle pareti portanti,  dove e se ci sono zone critiche  e possibile diagnostica di cedimenti e problemi nella ristrutturazione.

Bene, con un drone è possibile:

  • pianificare l'area di sorvolo e programmarla attraverso le impostazioni del drone
  • sorvolare sull'edificio ma anche unire il percorso interno allo stesso, lasciano al drone l'onere di rilevare dati attraverso la fotocamera anche nell'edificio, senza che sia un operatore a fare le riprese a terra;
  • la termocamera sul drone invia le foto e i dati ad un programma apposito (da Pix4D, Photoscan ecc) il quale converte le foto scattate con il Drone in Nuvole di Punti
  • Queste nuvole di punti diventano in una successiva elaborazione, dei dati che creano ortofoto, modelli digitali del terreno e molto altro, a seconda delle singole necessità.

Si tratta di un'attività che, attraverso pochi passaggi, rivoluziona tantissimo il mondo delle ispezioni, tanto che geometri e ingegneri e vari tecnici del settore edile scelgono di fare dei corsi con enti riconosciuti da ENAC per diventare Operatori SAPR certificati e imparare a fare le ispezioni con i droni (se sei interessato, chiedici di più a info@aerialclick.com )

 

In che cosa si differenziano i droni per le ispezioni termografiche dagli altri droni?

Non è solo una questione di telecamera ad infrarossi, le differenze sono molto più complesse e riguardano l'ingegneria  e la progettazione stesa della macchine: a differenza degli altri droni, pensati per altri e diversi scopi professionali, i droni per ispezione termografica si distinguono

  • per le maggiori prestazioni
  • per la maggiore durata di volo e della batteria
  • devono avere installate telecamere particolari (telecamere Flir, telecamere ad infrarossi e telecamere HD con zoom fino a 30x.)
  • possibilità di volare a quote più alte

Anche le eliche e i telai devono essere diversi e alleggeriti.

In questa figura illustriamo, attraverso il nostro Phantom 2, alcune caratteristiche dei migliori droni per ispezioni termografiche.

Di certo si tratta uno di quei settori che stanno vivendo un cambiamento repentino ed epocale che modificherà la velocità, la qualità e la sicurezza di questo tipo di lavoro, creando nuove professioni o aumentando le capacità e potenzialità di quelle pre-esistenti.

Leave a comment

Accedi


Siamo online! Contattaci su Whatsapp