Negli ultimi anni, la diffusione dell’impiego droni in ambito agricolo ha trasformato in modo radicale la gestione delle colture, introducendo tecniche più efficienti, sostenibili e precise. È in questo scenario che nasce Agri50, il drone agricolo professionale progettato e sviluppato da Aerialclick per rispondere alle esigenze operative più avanzate: trattamenti mirati, riduzione dei tempi di lavoro e massimizzazione della resa.

Il progetto è il risultato di mesi di ricerca, test e ottimizzazioni tecniche. L’obiettivo era chiaro: realizzare un sistema di irrorazione aerea che combinasse grande capacità, precisione centimetrica, distribuzione uniforme e sicurezza operativa, mantenendo allo stesso tempo versatilità e facilità d’uso sul campo.


Struttura professionale e design pensato per il lavoro reale

L’Agri50 è costruito su una struttura a traliccio con bracci pieghevoli a Z, una soluzione che facilita trasporto e assemblaggio riducendo gli ingombri. Il telaio utilizza materiali ad alta resistenza, mentre la certificazione IP67 garantisce protezione totale contro polvere e liquidi, permettendo lavaggi diretti e utilizzo in ambienti agricoli difficili e umidi.

Con un peso massimo al decollo di circa 95 kg, l’Agri50 si colloca tra i droni agricoli ad alta capacità, perfetto per aziende agricole, contoterzisti e operatori che richiedono grandi volumi di lavoro in operazioni continuative.





Un sistema di irrorazione ad alta precisione, sviluppato per efficienza e uniformità

Il cuore dell’Agri50 è il suo sistema di irrorazione. Il drone integra:

• Doppia pompa di mandata, per una portata stabile in ogni condizione.
• Ugelli centrifughi raffreddati ad acqua, progettati per lavorare in continuo senza surriscaldamenti.
• Flussometro a ultrasuoni, che monitora la portata in tempo reale per garantire un dosaggio costante.

Con una capacità del serbatoio fino a 50 litri, una portata massima di 8 L/min per ugello e un’ampiezza di spruzzo regolabile tra 4 e 8 metri, l’Agri50 assicura trattamenti uniformi e calibrati sulle esigenze specifiche della coltura. La granulometria della goccia, regolabile da 50 a 500 μm, consente di intervenire in diversi contesti agronomici, dai trattamenti fogliari alle applicazioni più delicate.


Navigazione avanzata e sicurezza a livello enterprise

La gestione del volo è affidata a una centralina avanzata con sistemi di posizionamento multipli:

• RTK con precisione ±0,1 m, per linee perfettamente parallele e ripetibili.
• Radar altimetrici e ultrasuoni, per mantenere altitudini costanti anche in terreni irregolari.
• Sensore LiDAR anticollisione, per operare in sicurezza tra ostacoli e vegetazione.
• Camera integrata, utile per monitoraggio e assistenza in volo.

Le modalità operative includono volo manuale, A-B Route per trattamenti semi-automatici e Fully Auto per missioni completamente automatizzate tramite Ground Station. Questo permette di adattare l’Agri50 sia ad aziende che necessitano di flessibilità, sia a contoterzisti che richiedono processi replicabili su grandi superfici.





Un nuovo alleato per un’agricoltura moderna e sostenibile

Agri50 nasce per supportare un’agricoltura più tecnologica, controllata ed efficiente. Grazie alla combinazione di capacità elevata, precisione centimetrica, sistemi di sicurezza avanzati e configurazioni modulari, il drone si propone come uno strumento indispensabile per gli operatori che vogliono ottimizzare i trattamenti, ridurre gli sprechi e migliorare la resa dei propri terreni.

Il drone è disponibile in tre varianti progettate per coprire esigenze diverse: la versione base, che integra il set standard di 2 ugelli centrifughi, la versione plus, che include un numero maggiore di ugelli aumentando copertura ed efficacia nelle applicazioni che richiedono maggiore intensità e uniformità di distribuzione, e la versione cargo, dedicata al trasporto di materiali e carichi specifici e ottimizzata per le attività logistiche in campo.

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