7 modi per guadagnare subito con la fotografia aerea

apr 6, 2016

Scopriamo insieme come e dove vendere le tue foto e chi contattare per vendere i tuoi scatti, a seconda dell'attrezzatura che utilizzi.

L'aerial photographer, come abbiamo già detto in un precedente articolo, è una professione in veloce crescita; la fotografia aerea infatti da un lato è abbastanza complessa come tecnica da perfezionare e implementare costantemente, ha strumenti appositi che richiedono molta pratica, ma d'altro canto ha un potenziale economico notevole, perché ad oggi è richiesta in moltissimi settori.

Se ti stai dedicando con impegno e devozione al miglioramento della tecnica della fotografia aerea, sappi che ci sono dei modi per iniziare a guadagnare subito, creando un piccolo pacchetto clienti anche grazie a internet, che ti permetteranno di guadagnare o arrotondare i tuoi introiti ripagando gli sforzi e attutendo gli investimenti che di certo stai facendo in attrezzature e in formazione.

Vediamo insieme alcune di queste tecniche:

1 - Vendi i tuoi scatti sulle piattaforme già esistenti

Se hai già nel tuo portfolio un pacchetto immagini che reputi essere di buona qualità ma che non ti sono state commissionate (dunque pagate), è possibile vendere i tuoi scatti attraverso siti di vendita di immagini Royalty free.

Quali sono i siti sui quali è possibile vendere le proprie foto?

Ci sono diversi siti attraverso i quali è possibile guadagnare dalla vendita di immagini: andando per gradi, definiamo quelli migliori partendo dai portali in cui è più facile accedere e vendere.
ShutterStock è molto semplice: basta iscriversi. Si possono guadagnare dai 0,15 centesimi a immagini ai 30 euro. Non è tantissimo ma è un inizio e, soprattutto, se si hanno molte immagini dal taglio professionale da proporre, si può guadagnare un bel po'. Ti consigliamo di proporre immagini accattivanti per il settore pubblicitario (perché questo sito è frequentato soprattutto da aziende che devono fare campagna visual di marketing), di creare scatti differenti dagli altri. 

123RF è altrettanto intuitivo come sistema di ingresso. Basta registrarsi e caricare le immagini. Se qualcuno paga la tua foto usando i crediti guadagnerai il 50% del prezzo di vendita (il resto rimane alla società che ha creato e gestisce il portale). Se invece l’acquirente ha aderito ad un piano di abbonamento ti verranno riconosciuti 0,36 dollari per ogni download.

CanStockPhoto ha come i primi due grande facilità di accesso ed è possibile guadagnare una percentuale anche dalla vendita e promozione delle immagini di altri fotografi. Anche qui la percentuale di guadagno su una foto è del 50%.

Se invece sai di avere degli scatti fortemente concorrenziali e altamente professionali possiamo consigliarti altri due portali, dalla modalità di accesso un po' più complesse (spesso previa accettazione) ma dai quali si guadagna decisamente di più.

Corbis è il più prestigioso: per iscriversi bisogna compilare una domanda. Se il tuo archivio è molto ricco e molto prestigioso, prova Shutterfly, dove puoi decidere tu il costo delle immagini (sino a 100 dollari a scatto) e creare una tua galleria. Il sito non prende percentuale ma devi pagare un affitto annuo dello spazio (99 dollari per 5GB di spazio di hosting e 199 dollari per avere uno spazio hosting illimitato). 

2 - Vendi i tuoi scatti sul tuo sito personale

Affidarsi a sistemi rodati, diffusi e visitai in tutto il mondo come i siti su citati è un buon metodo, ma se vuoi avere la massima libertà di gestire e vendere al prezzo da te deciso le tue foto o interi servizi aerei, noi ti consigliamo anche di avere un tuo sito da cui è possibile fare vendita on line.

Prima di tutto devi creare un sito adatto alle foto, scegliendo un template adatto. Wordpress ad esempio ha molti template studiati appositamente per la vendita delle foro (basta scrivere PHOTO nella barra di ricerca nell'amministrazione di wordpress nell'area aspetto--> template).

Quindi bisogna scaricare un buon plug in per la vendita on line, connesso direttamente con il tuo account paypal.

3 - Crea e collega i tuoi canali social e fai aumentare il traffico

Che tu venda su altri siti o attraverso il tuo, è importante gestire al meglio i tuoi canali social.
Ogni scatto pubblicato sul tuo sito deve essere collegato, attraverso il plug in per lo sharing sui social network, no solo alla pagina Facebook - attraverso la quale far sapere a più persone possibile che i tuoi scatti sono in vendita - ma anche a Instagram e Pinterest. Anche twitter adesso dà più spazio alle immagini, ma è importante saper usare i giusti hashtag.

Leggi di più su come crescere sui social grazie all'Aerial Visual Story Telling

4 - Crea un format su youtube per promuoverti

Mentre i precedenti consigli sono in realtà indicati per ogni tipo di fotografia, non bisogna dimenticare che la fotografia aerea e i video aerei hanno un potenziale di vitalità maggiore che è indispensabile utilizzare per guadagnare e farsi conoscere.

Monta dei piccoli video con le tue foto/rirpese aeree e crea un format su youtube! Questa è una carta vincente non solo per la tua promozione ma anche per guadagnare dalle visualizzazioni.

Come creare un format su Youtube con i tuoi video aerei

5 - Attrezzatura: che cosa fare se hai un drone

E' bene adesso iniziare a fare un distinguo sulla base delle attrezzature che hai a disposizione e che in genere utilizzi per i tuoi scatti aerei. Se hai un drone è bene tenere a mente che puoi guadagnare grazie ad esso (anche molto bene) se hai un riconoscimento come operatore/opertrice SAPR.

Trova nuovi clienti come dronista, seguendo questi consigli 

 

Ovviamente in questo caso il potenziale di guadagno e di trovare clienti è maggiore, proprio perché chi effettua riprese aeree con un drone ha la possibilità di andare ben oltre lo specifico fotografico e lavorare per molte altre aziende (qui un elenco di aziende che hanno impellente bisogno di Operatori SAPR) 

Quindi, prima regola per guadagnare (Scopri quanto) con un drone è prendere il riconoscimento e far riconoscere il proprio drone. Meglio se questo è di tipo professionale.

6 - Attrezzatura: Gru, crane, elicotteri.

Se la tua fotografia aerea è di vecchia scuola e si affida agli antichi sistemi di crane, gru, elicotteri, è bene puntare ad enti che possano pagare bene e farsi carico di notevoli spese perché ovviamente l'affitto di questi supporti, o il loro acquisto, ha un costo che non avviene una tantum (come nel caso del drone) ma ad ogni shooting. Non solo, servono anche autorizzazioni per l'occupazione di suolo pubblico per le gru.

Quindi è bene in questo caso proporre i propri servizi agli enti pubblici per la promozione turistica, all'industria cinematografica, agli editori che producono guide turistiche famose e di livello.

Ovviamente in questo caso il guadagno è notevole come è notevole l'ingresso in questi sistemi.

7 - Attrezzature: pali telescopici

Se non sei ancora un grande nome nel circuito della fotografia aerea ma aspiri a diventarlo, il palo telescopico può portarti lontano. Oggetto maneggevole, leggero, non ha controindicazioni né per le autorizzazioni (a differenza di droni e gru), né di patentini (a differenza di droni e elicotteri) e può lavorare nelle condizioni climatiche più avverse (a differenza di tutti gli altri strumenti).

I problemi della fotografia aerea… risolti da un palo telescopico

Se hai un palo telescopico puoi proporre dei servizi a piccoli enti territoriali con una possibilità di spesa ridotta ma molta necessità di promozione, come parchi naturali regionali, parchi giochi, strutture ricettive di pregio e bellezza ma non spalleggiati dai colossi del turismo nazionale e mondiale.

Se sei agli inizi, non disdegnare anche lo scambio merci: da un servizio fatto gratuitamente possono arrivare altri contatti e shooting a pagamento: soprattutto nelle realtà territoriali più circoscritte i contatti di lavoro si creano anche così.

Chiudiamo dandoti una chicca in più, con La regola delle 3 S per la perfetta fotografia aerea. 

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